AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO APERTO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA PER LA SELEZIONE, IN VIA SPERIMENTALE, DI 100 ANZIANI, IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA

AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO APERTO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA PER LA SELEZIONE, IN VIA SPERIMENTALE, DI 100 ANZIANI, IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA per la costruzione di percorsi innovativi di assistenza domiciliare - CONDOMINIO SOCIALE

Il beneficio

Questo progetto ha l’obiettivo di sperimentare il LEPS relativo alle persone anziane non autosufficienti, fornendo loro servizi socio assistenziali volti a promuovere la continuità e la qualità della loro vita presso il proprio domicilio e contesto sociale di appartenenza, nello specifico:

a) adattamenti, ove possibile, dell’abitazione alle esigenze della persona mediante lavori di adeguamento e fornitura di ausili e soluzioni domotiche, meccaniche e tecnologiche (non sono previsti interventi strutturali);

b) erogazione di servizi legati alla domiciliarità, che garantiscano la continuità dell’assistenza, secondo un modello di presa in carico sociosanitaria.

Tali prestazioni saranno garantite attraverso il coinvolgimento e la partecipazione alle attività progettuali di Enti del Terzo Settore. I costi per tali interventi sono a totale carico dell’Amministrazione Pubblica.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare al percorso per la prevenzione all’istituzionalizzazione tutte le persone in possesso dei seguenti requisiti:

compimento del 65° anno di età; ● residenza in uno dei Comuni del Distretto socio-sanitario RM 5.6; ● disponibilità di una casa di proprietà o di un alloggio di edilizia residenziale pubblica o di abitazione con regolare contratto di comodato o usufrutto con scadenza almeno al 31/03/2026 (in questi ultimi casi gli adattamenti potranno riguardare in via preferenziale la fornitura di ausili domotici o meccanici rimovibili); ● condizione di non autosufficienza come definita dalla Tabella allegata al Regolamento ISEE (All. B). I requisiti devono permanere in capo ai beneficiari per tutta la durata del progetto, pena la decadenza dal beneficio. In caso di decesso o ricovero il beneficio potrà essere trasferito al coniuge convivente non autosufficiente.

Domanda per il sostegno all’abitare

La domanda dovrà essere presentata con le seguenti modalità:

- PEC al seguente indirizzo comune.colleferro@legalmail.it indicando come oggetto “Domanda di partecipazione al progetto “Autonomia degli anziani non autosufficienti per la costituzione di una graduatoria per la selezione di 100 anziani in condizione di non autosufficienza”;

- consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Colleferro nei giorni di apertura al pubblico (farà fede il timbro di accettazione dell'ufficio protocollo);

- a mezzo posta, mediante raccomandata A.R. con ricevuta di ritorno (nel qual caso farà fede il timbro postale di partenza), indirizzata a distretto socio-sanitario RM 5.6 – Comune di Colleferro, Piazza Italia n. 1, 00034 Colleferro

La domanda dovrà essere presentata utilizzando il modello allegato all' avviso e dovrà comunque comprendere tutte le informazioni previste nel modello allegato. Con la presentazione dell'istanza il richiedente dichiara di accettare tutte le prescrizioni dell'Avviso pubblico.

Il soggetto deve allegare la seguente documentazione:

  • Domanda di partecipazione (Allegato A);
  • Copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità, del beneficiario e del soggetto sottoscrittore, se diverso dall’interessato;
  • Eventuale provvedimento di protezione giuridica del richiedente (tutela, curatela, amministrazione di sostegno);
  • Copia del verbale di certificazione della non autosufficienza – prendere come riferimento tabella allegata (Allegato B);
  • Dichiarazione di proprietà dell’immobile;
  • Copia del contratto di comodato o titolo attestante l’usufrutto con scadenza almeno al 31/03/2026.

Nello specifico possono presentare la domanda:

- il medesimo beneficiario;

- il soggetto incaricato alla tutela dell’anziano in caso di incapacità temporanea o permanente (tutore, curatore, amministratore di sostegno);

- il coniuge, i discendenti e i parenti entro il 2° grado.

Le istanze potranno essere presentate, fino a concorrenza del finanziamento e complete di ogni allegato richiesto, a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso.

Istruttoria

L’istruttoria delle domande, trasmesse nelle modalità sopra esposte, avverrà da parte di una Commissione nominata dall’Ufficio di Piano che procederà alla verifica dei requisiti per l’ammissione seguendo l’ordine temporale di presentazione della domanda. In caso non ricorrano i presupposti di ammissibilità l’ente procederà con il rigetto motivato dell’istanza.

L’ammissione non dà immediato diritto al beneficio, ma alla presa in carico del beneficiario da parte di apposita equipe multidisciplinare che provvederà a redigere un piano assistenziale individualizzato a seguito di valutazione multidimensionale dei beneficiari e dell’abitazione.

L’equipe multidisciplinare per il progetto 1.1.2 è stata costituita con verbale n. 1 del 25.07.2023.

Le domande saranno valutate fino al raggiungimento dei n. 100 beneficiari. Nel caso in cui sia dia luogo a rinuncia o revoca del beneficio ai sensi dei successivi artt. 8 e 9 del presente avviso, o comunque residuino economie, si procederà a valutare eventuali nuove domande fino ad esaurimento fondi.

Durata

Il percorso assistenziale ha una durata sperimentale fino al 31 marzo 2026, in coerenza con le tempistiche previste dal PNRR secondo le fasi attuative che risultano indicate nel progetto.

In base alle risorse disponibili potrà essere programmata la prosecuzione degli interventi oltre la suddetta data.

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